ELEVATORI TRASFERIBILI A FUNI

PER IL TRASPORTO DI MATERIALE ED ESENTI DA OPERE MURARIE

reserved area

La peculiarità di questi elevatori è la loro TRASFERIBILITÀ e la TOTALE INDIPENDENZA DALLE OPERE MURARIE CIRCOSTANTI.


Essi sono costituiti da una propria struttura metallica autoportante, racchiusa con pannellatura in rete metallica o in lamiera piena, entro la quale sono incorporati tutti gli organi necessari al funzionamento, come le guide, il gruppo di sollevamento, la cabina, il quadro di manovra e le porte dei piani con le relative sicurezze.


Gli elevatori trasferibili si possono utilizzare sia all'interno che all'esterno degli edifici, con apparecchiature elettriche adatte ad ambienti normali IP 45, protetti IP 55 e IP 65 e ATEX.


LA COSTRUZIONE E L'UTILIZZO DEGLI ELEVATORI TRASFERIBILI è SOGGETTA ALLE NORME CONTENUTE NEL D.M. 02/04/81 E SUCCESSIVE DISPOSIZIONI DEL D.L.gs n. 17/2010, Direttive Europee 2006/42 CE – 89/336 CE – 2006/95 CE - 89/392 CE con DPR 459/96.


NON OCCORRE LA LICENZA PER L'ESERCIZIO.

ELEVATORE DA ADIBIRSI ALLA MOVIMENTAZIONE DI MATERIALI E, SU RICHIESTA, CON OPERATORE A BORDO.

Ovunque sono utilizzati i nostri elevatori vengono considerati i più pratici e vantaggiosi  attualmente in commercio, per l'estrema facilità d'uso ed il basso costo d'esercizio. 

Questo tipo di elevatore è stato il primo nel suo genere ad essere presentato sul mercato e  commercializzato. Con le varie modifiche e aggiornamenti introdotti e l'esperienza maturata da decenni, ha raggiunto una elevata perfezione di funzionamento e affidabilità. 

Un'ottima soluzione per risolvere i problemi di sollevamento di materiale con una notevole  riduzione dei costi di mano d'opera, tempi di lavoro, facilità dell'operatore nelle varie movimentazioni.

Si costruiscono esclusivamente su richiesta secondo le esigenze di altezza, portata e dimensioni della cabina, in base allo spazio disponibile nel luogo di utilizzo. 

Per la loro installazione non occorrono le onerose opere murarie quali fossa, vano corsa, locale  macchina ecc. ma semplici lavori di adattamento che si possono realizzare in qualsiasi edificio nuovo o preesistente. 

L'elevatore è costruito con robusta struttura metallica autoportante (rispondente ai coefficienti  previsti dalla legge anche per zone sismiche), indipendente dalle parti murarie, con incorporati tutti  gli organi necessari al proprio funzionamento.

VANO CORSA

Il vano corsa è costituito da una struttura metallica autoportante, alla quale sono fissate le guide ove scorre la cabina.

L'altezza massima della corsa è di 10/12 metri, compatibilmente con le
dimensioni della cabina e della portata.

LOCALE MACCHINA

Il locale macchina è incorporato nella struttura autoportante e contiene il gruppo di sollevamento costituito da:
• uno o due motori elettrici auto-frenanti;
• trasmissione con riduttore a vite senza fine e corona elicoidale;
• collegamento con albero lento ai tamburi avvolgitori; trazione con due funi in acciaio indipendenti.

CABINA DI CARICO

La cabina di carico è costituita da una robusta intelaiatura composta da:
• pianale di fondo in lamiera supportato da nido d'ape in profilati;
• pareti laterali in lamiera d'acciaio verniciata, lamiera zincata o INOX, senza porta, con o senza tetto;
• barriera elettronica a protezione del carico e della eventuale persona che lo accompagna;

Esiste la possibilità di accessi opposti oppure adiacenti; è consentito alle persone di entrare per effettuare le operazioni di carico e scarico oppure di accompagnare il carico.
Dimensioni: a richiesta, compatibilmente con lo spazio disponibile, l'altezza della corsa e con Portate da 100 a 3.000 Kg.

CANCELLI DEI PIANI

I cancelli dei piani sono fissati alla struttura autoportante in corrispondenza di ogni accesso e si possono realizzare:
• a ghigliottina scorrevole verso l'alto con contrappeso che non invade la zona antistante;
• ad uno o due battenti apribile verso l'esterno;

Tutti i cancelli sono dotati di serratura omologata con blocco meccanico e doppio contatto elettrico di sicurezza, che ne consente l'apertura solo in presenza della cabina.
I cancelli si possono realizzare anche con apertura e chiusura automatica.

IMPIANTO ELETTRICO

è costituito da:
• quadro elettrico di manovra racchiuso in apposita custodia metallica con interruttore e spia di segnalazione tensione, fissato alla struttura dell'elevatore, in posizione accessibile dall'esterno.
• alimentazione tensione 220 - 380 / 50 Hz trifase;
• tensione di manovra 24V;
• comandi ai piani con pulsanti di salita, discesa e arresto ad ogni servizio;
• comandi eventuali in cabina per salita, discesa a uomo presente, pulsante di arresto e di allarme
• contatti di fermata lungo il vano;
• contatti di sicurezza extracorsa;
• contatti di controllo funi di trazione, linee elettriche di collegamento;
• esecuzione impianto con allestimento normale per interni, protetto per esterni, ATEX per ambienti antideflagranti;

DISPOSITIVI DI SICUREZZA

La cabina di carico è dotata di apparecchi paracadute, con limitatore di velocità, che la bloccano sulle guide in caso di rottura o di semplice allentamento anche di una sola fune, con dispositivo a molle tarate meccanico ed elettrico.

• dispositivo di frenatura per arresto cabina in caso di mancanza di alimentazione elettrica;
• blocchi di sicurezza, disposti a circa 1,00 m. dal fondo fossa, per interventi di manutenzione all'interno del vano corsa;
• costola mobile applicata alla protezione del vano corsa, per l'arresto immediato della cabina nel caso di interferenze con il materiale trasportato.
• pulsante ALT.